I truffatori sono stati arrestati a San Vitaliano durante un'operazione dei Carabinieri locali guidati dal Comandante Pesapane
Carte di identità e tessere sanitarie. Addirittura buste paga. Documenti falsi ed in diverse quantità. Insomma tutto l'occorrente per mettere in piedi una truffa ai danni del malcapitato di turno.
I preferiti? Negozi di telefonia. Merce da migliaia di euro, portata via velocemente e "senza colpo ferire". Entravano, scegliendo l'identità del momento ed oplà che dal loro portafogli saltavano fuori i documenti di Peppe e di Antonio. Oppure Nicola e Giovanni. Telefonini di nuovissima generazione, comprati con una facilità impressionante da false identità e che non sarebbero mai stati pagati.
Obiettivo San Vitaliano. La truffa ( stavolta solo tentata!!!) era stata ideata da due soggetti, padre e figlio di Casalnuovo, sorpresi con documenti falsi a San Vitaliano .
I Carabinieri, durante il servizio di pattugliamento e controllo del territorio, attività pretesa dal Comandante Pesapane che guida la locale stazione, hanno fermato i due uomini presso un negozio di telefonia che insiste su via Nazionale delle Puglie.
Posti a perquisizione, i nostri uomini in divisa hanno trovato tutta la documentazione contraffatta utilizzata poco prima per tentare di truffare l'esercente locale.
I documenti sono stati sequestrati ed i due uomini arrestati per possesso e produzione di documenti falsi e posti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.