Nel 2016 Paolo Siani, pediatria napoletano, invitato a San Vitaliano dalla Libera Basket San Vitaliano per un evento, volle una foto proprio qui, sotto la tabella dedicata al fratello Giancarlo Siani, giovane giornalista assassinato dalla camorra nel 1985.
Siamo a San Vitaliano, a pochi passi dalle scuole di Via Green.
La tabella dedicata a Giancarlo Siani è stata distrutta. Una parte del segnale verticale è ancora lì, aggrappato alla sua cornice. Si leggono appena le prime lettere del nome del giornalista. L'altra metà a terra, ancora ai piedi del palo che la sorreggeva.
Probabilmente la mano che ha spaccato in due la tabella non voleva colpire Giancarlo, il suo simbolo e ciò che rappresenta. Probabilmente è stata ciò che comunemente si lascia passare come una "ragazzata". Un alibi per chiudere l'ennesimo occhio a spese della collettività.
Grazie ad Enza per la segnalazione