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Quest’estate porta lui e lascia a casa tuo marito: al via la Campagna contro l'abbandono dei cani

Quest’estate porta lui e lascia a casa tuo marito: al via la Campagna contro l

La Campagna è al terzo anno...

Parte la campagna “ Quest’estate porta lui e lascia a casa tuo marito” contro l’abbandono degli animali domestici durante il periodo estivo promossa da www.SanVitaliano.net e dall'associazione " Amici a 4 zampe" di San Vitaliano. Obiettivo: scoraggiare l'abbandono dei cani che puntualmente aumenta durante i periodi estivi.

Da due anni, con la stessa immagine, abbiamo promosso la Campagna "E Se Quest'Estate Facessimo il contrario?". Quest’anno abbiamo deciso di lanciare un messaggio diverso ma con le stesse finalità.

Un cane che parte con la propria padroncina e lascia il marito a casa: gli Attori della campagna ribaltano quanto accade nella realtà. Il cane in primo piano, affacciato al finestrino dell'auto, guarda il proprio amico a due zampe. Il padrone, volutamente fuori fuoco in secondo piano, lasciato legato ad un palo in una zona isolata della città, guarda il veicolo allontanarsi. La ciambella gonfiata in mano a sottolineare il clima di partenza estiva.

 Un messaggio shock che invita alla riflessione.

Gli attori sono Nerina, piccolo e simpatico schnauzer ( il suo padrone è il veterinario Giuseppe Spiezia di San Vitaliano, membro dell'associazione proponente) e Vitaliano Sasso, Assessore di San Vitaliano, che ringraziamo per la sua sensibilità e disponibilità.

Qualche tempo fa ci siamo incuriositi da una voce che andava ad insistere sul bilancio del Comune di San Vitaliano e per cui vengono impegnati circa 15.000 euro/annui: il ricovero dei cani abbandonati a San Vitaliano presso il canile convenzionato di Ottaviano. Mediamente sono una ventina…

Una ventina di vittime. I loro padroni, non riuscendo più a badar ai propri piccoli amici, hanno pensato bene di abbandonarli. Il Comune se ne prende carico, spalmando il loro sostentamento sulle tasche di ogni cittadino .

Nonostante le mille campagne,  il fenomeno del randagismo ha raggiunto livelli drammatici ed è spesso fuori controllo. Gli enti preposti al monitoraggio e controllo, appunto, sono il Comune e l'ASL di riferimento.

Inoltre, in Italia, ogni anno si registrano centinaia di incidenti stradali, anche mortali, causati da animali randagi.

Chi abbandona un animale, infatti, non solo abbandona un amico che lo ama incondizionatamente ma commette un reato penale (Legge 20 luglio 2004, n.189), punibile fino a un anno di reclusione, e potrebbe rendersi responsabile di omicidio colposo qualora causasse un incidente stradale mortale.

Ma cosa si può fare se si incontra un cane abbandonato?

Innanzitutto non girare la testa e ignorarlo ma contattare le forze dell’ordine (Polizia stradale/Carabinieri/Polizie locali/Vigili del Fuoco) e gli organi preposti per legge a intervenire.

Nel caso in cui si assista in modo diretto all’abbandono di un animale, è bene prendere il numero di targa da segnalare alle autorità competenti per favorire l’individuazione dei colpevoli.