Ed eccoci ancora qui. Stessa storia, stesso posto, stesso bar cantavano gli 883.
Siamo ancora qui a rimproverare a noi stessi inattività ed inerzia innanzi al nostro grande dramma.
E mentre si bruciano miliardi per contenere, combattere ed allontanare il Coronavirus, dalle nostre parti di bruciano occasioni per campare meglio.
Siamo a marzo, sono trascorsi circa 60 giorni dall'inizio dell'anno e già gli sforamenti registrati dalla centralina di rilevamento della qualità dell'aria del circuito ARPAC ubicata a San Vitaliano sono stati 41.
Pochi? Direi di no. Visto che il valore giornaliero di 50 µg/m³ non può essere superato più di 35 volte nell'arco dell'anno.