Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione utente di terze parti. Per accettare la profilazione della navigazione e migliorare la tua esperienza utente leggi l'informativa.


Cookie policy   Accetta i cookies
728 x 90

L'EDITORIALE di oggi: la Sovranità appartiene al Popolo

L

Il commento di oggi è affidato alla penna del nostro conterraneo Stefano Masi

“L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”

L’Articolo 1 della Costituzione più bella del mondo recita proprio così!! Quella stessa Costituzione che hanno provato a cambiare con un referendum, quello del 4 dicembre del 2016, la cosiddetta riforma Renzi-Boschi, sonoramente bocciata durante la tornata elettorale, da quel “Popolo Sovrano”, che in maniera assolutamente legittima e democratica votò “NO”. 

(https://www.youtube.com/watch?v=l0cutmQ6DUY)

I promotori di quel referendum, in primis Renzi, prevedevano un disastro di proporzioni bibliche se la riforma non fosse passata, vi ricordate? Lo spread sarebbe andato alle stelle, i tassi dei mutui sarebbero aumentati, l’Europa ci avrebbe bacchettati, i lupi sarebbero scesi dalle montagne e sarebbe addirittura tornato l’uomo nero a rubare i nostri sogni. Eppure, nonostante la vittoria del NO, a causa dei voti di tutti quei poveri ignoranti(me compreso) che non capivano niente di Economia, Sistema Bancario, Agenzie di Rating, mi sembra non sia successo nulla di tanto catastrofico, anzi, visto gli ultimi dati, la disoccupazione ”sembrerebbe scesa”( ma andrebbe analizzata meglio, ne parleremo in un altro articolo) e che il Paese sia in leggera crescita, anche se più lenta rispetto ad altri Paesi dell’area Euro. Questo anche  grazie ovviamente ad una ripresa generale dell’Economia.

Poi, sempre il Popolo , che ha esercitato la sua sovranità proprio come recita l’Articolo 1 della Costituzione, ha votato per i due partiti di Governo, nelle percentuali che conosciamo, permettendo loro di avere una maggioranza “stabile”, e di poter dare vita ad un Def tanto criticato, e che tanto scalpore ha destato, soprattutto tra chi( gli stessi in sostanza che volevano la riforma costituzionale di cui sopra) attualmente si trova all’opposizione e che ha dimenticato le promesse fatte prima di quel famoso 04 dicembre 2016 includendo tra di esse la possibilità di lasciare definitivamente la politica (ndr).

Reddito di cittadinanza, Pensione minime, flat-tax, sembrerebbero provvedimenti troppo “socialisti”, proprio come la JP Morgan definì la nostra Costituzione, ed ecco che sono ridiscesi i lupi dalla montagna e si sta riaffacciando l’uomo nero, proprio come poco prima del referendum di cui sopra.

Oggi sono tutti esperti di Economia, costituzionalisti, finanzieri( non quelli in divisa). Io no. E se devo essere sincero nutro anche seri dubbi su chi ha partorito queste proposte, non so se mettere qualche soldo in più nelle tasche degli italiani dia finalmente la svolta al Paese che aspetta ormai da troppo tempo. Ma il Popolo, quello Sovrano, nonostante tutti gli spaventapasseri messi in campo, dimostra di gradire quanto il Governo sta facendo, tant’è che Lega e M5s godono del favore dei sondaggi, arrivando insieme a circa il 60% ormai. Sembra quasi che i cittadini considerino lo spauracchio dello Spread, dell’Agenzie di Rating alla stregua proprio dell’uomo nero…favole per far paura ai bambini…..