Riceviamo e pubblichiamo il commento relativo alle restrizioni dettate dagli ultimi provvedimenti in tema Coronavirus di una nostra concittadina Angela: in Fiat a Pomigliano i nostri mariti sono ammassati e poi tornano a casa...
" Ci si chiede di restare a casa,di evitare luoghi affollati, di lavare le mani continuamente con acqua o con soluzioni disinfettanti,di evitare contatti ravvicinati......ma poi i nostri familiari continuano ad andare a lavorare nelle fabbriche......prive di ogni tutela....sulla catena di montaggio nella fiat a Pomigliano d'Arco gli operai lavorano uno difronte all'altro senza mantenere la distanza di sicurezza....non hanno mascherine e disinfettanti......nella FIAT lavora tutta la Campania.......anche persone che provengono dai paesi in cui si sono verificati i vari contagi positivi......nessuno fa controlli....nessuni ne parla.....che senso ha stare a casa se poi i nostri familiari sono a rischio contagio....e di conseguenza tutta la famiglia è a rischio......io chiedo a Vincenzo De Luca....al governo e ai vertici della FIAT....tuteliamo tutti.....non ci sono italiani di serie A e di serie B.....restiamo a casa tutti........è un piccolo sacrificio che si può fare...."