Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della società Neogea ad integrazione del nostro articolo di qualche minuto fa..
La NEOGEA Società Cooperativa per Azioni, in relazione all’articolo pubblicato in data odierna sull’edizione on line del quotidiano IL MATTINO, a firma del giornalista PINO NERI, dal titolo: “Coronavirus in Campania, morto operaio di Pomigliano: 55 anni, lavorava per una ditta di rifiuti” intende precisare quanto segue:
- Francesco REA era da molti anni socio-lavoratore della società NEOGEA S.c.p.A. e giammai della Ecologia Bruscino, addetto alla selezioni rifiuti recuperabili presso la piattaforma di San Vitaliano (NA);
- La notizia del decesso è stata appresa questa mattina e, solo dalla data del ricovero, l’azienda è venuta a conoscenza – solo ufficiosamente- che il socio lavoratore era stato contagiato dal coronavirus, in quanto, per privacy, non viene comunicata al datore di lavoro la patologia che determina l’assenza per malattia;
- L’Azienda ha immediatamente comunicato l’accaduto alle autorità sanitarie del territorio;
- Il Consiglio di amministrazione della società ed i colleghi soci-lavoratori intendono esprimere la massima vicinanza alla famiglia di Francesco Rea in questo momento di grande dolore per la grave perdita subita;
- Nel contempo intendono rassicurare gli altri lavoratori dell’impianto e le comunità di Pomigliano d’Arco e San Vitaliano che l’azienda ha sempre utilizzato tutte le misure di protezione, precauzione e di sicurezza prescritte, oggi rafforzate ed implementate in ragione dell’emergenza sanitaria da coronavirus ed in particolare, per ciascun lavoratore: uso di mascherine, guanti e tute monouso; misurazione della temperatura in ingresso in impianto; postazione di lavoro a distanza di sicurezza di circa 2 mt (l’impianto già nasce cosi); uso scaglionato degli spogliatoi per evitare distanze ravvicinate; sanificazione di tutti gli ambienti lavorativi (uffici e impianti) e dei mezzi d’opera (muletti, pale meccaniche, escavatori);
- L’ultimo giorno di lavoro di Francesco REA è stato il 29 febbraio 2020;
- Secondo le indicazioni fornite dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) il virus ha un periodo di incubazione asintomatico di 14 giorni, con la conseguenza che non dovrebbero esserci rischi concreti di contagio per gli altri lavoratori;
- In ogni caso l’Azienda manterrà altissimo il livello di sicurezza ed adotterà ogni profilassi possibile e conosciuta per evitare che le maestranze possano contrarre il virus.
