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Sottovoce i tabù crollano, e San Vitaliano si unisce sempre di più nei vari ricambi generazionali.

Sottovoce i tabù crollano, e San Vitaliano si unisce sempre di più nei vari ricambi generazionali.

Nelle ultime processioni è stato incredibile come uomini e giovani di San Vitaliano e Frascatoli si siano uniti sotto un'unica bandiera, quella della fede e della tradizione nostrana.

Erano anni che con gelosia, queste due fazioni appartenenti alla stessa comunità gestivano in privato le varie manifestazioni riguardanti San Vitaliano Vescovo e la Madonna della Libera.

Durante la processione di San Vitaliano avvenuta l'11 settembre, è stato commovente notare come tanti frascatolesi sopratutto giovani, hanno fatto parte della squadra dei "Cullatori del Santo".

Altrettanto magnifico è stato notare che la scorsa domenica (18 settembre) erano in molti i giovani "cullatori" a collaborare con frascatoli per il trasporto della Madonna.

"I tabù nascono per ignoranza, noi non lo siamo e lotteremo per l'unione!" Queste le parole dei vari promotori dell'iniziativa.

Si conclude il settembre sanvitalianese. Un mese che per la comunità è sinonimo di fede, tradizione e rinascita. Quest'unione non può che buttare le basi per un risollevamento sociale e culturale dell'intero paese.

(In foto: Nino Cesarano responsabile Cullatori di Frascatoli e Angelo Limonciello coordinatore Gruppo Cullatori del Santo.)

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