Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione utente di terze parti. Per accettare la profilazione della navigazione e migliorare la tua esperienza utente leggi l'informativa.


Cookie policy   Accetta i cookies
728 x 90

San Vitaliano, tariffa unica per mensa scolastica? Ecco perché si paga in base al reddito

San Vitaliano, tariffa unica per mensa scolastica? Ecco perché si paga in base al reddito

Le parole dell'Assessore alla Pubblica istruzione prof.ssa Mascia

Nei giorni scorsi si è sviluppato su queste pagine un confronto sulla tariffa della mensa scolastica dei piccoli monelli che frequentano i nostri istituti.

Il quesito è partito da una nostra concittadina che si chiedeva: " In tutti i Comuni, la mensa scolastica si paga con un'unica tariffa. Perché solo da noi si paga in base al reddito?"

Sì è acceso un piccolo dibattito e diversi sono stati i commenti all'istanza della nostra amica. 

Nella speranza di fare chiarezza e con l'obiettivo di fungere da cerniera tra le esigenze e le istanze della comunità ed il Governo locale, abbiamo girato la questione all'Assessore alla Scuola  prof.ssa Ivana Mascia che così ha risposto: " L'Amministrazione comunale si è sempre impegnata ad erogare servizi educativi di supporto alla scuola differenziandoli a seconda delle esigenze degli utenti e dei bisogni delle famiglie. Riteniamo  tale ambito uno dei compiti qualificanti anche della nostra azione. Tali servizi, infatti, sono inseriti da tempo nella programmazione complessiva dell'ente ed intendono favorire il sostegno alla genitorialità ed il diritto allo studio per tutti. 

Coerentemente con l’art 53 della nostra Costituzione, che ci dice che “Tutti sono chiamati a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva, secondo criteri di progressività del sistema tributario”.

La partecipazione degli utenti alle spese di gestione del servizio  attraverso forme di contribuzione differenziate sulla base di criteri di equità e tutela delle fasce sociali meno abbienti ha, pertanto, come obiettivo quello di incrementare ed agevolare la frequenza dei bambini al momento della ristorazione scolastica inteso come occasione fondamentale di socializzazione, educazione ed integrazione.

Continueremo a garantire la parità di trattamento di tutti i cittadini assicurando anche il sostegno alla crescita dei bambini appartenenti a famiglie economicamente deboli. Ugualmente ci impegneremo ad una rimodulazione delle stesse fasce cercando di ridurre i costi per tutti."