Una cornice di rifiuti. Sono quelli "adagiati" in un angolo, appena sotto l'ultimo albero che funge da rotonda nei pressi del parcheggio della Stazione della Circumvesuviana di San Vitaliano.
In realtà, il punto, ubicato all'estremità dello spiazzale, è sempre stato "attenzionato" dagli avventori dal sacchetto facile.
E ci risiamo. E ci poniamo sempre le stesse domande: perchè?
Perchè lasciare i sacchetti qui e lì quando c'è una raccolta differenziata porta a porta.
Non riusciamo a spiegarci la ratio dell'inciviltà.
Tutto ciò avviene in un momento in cui sarebbero dovuti partire i lavori per la riqualificazione della Stazione Circumvesuviana di San Vitaliano.
Era ottobre del 2019 quando l'Ente Autonomo Volturno ed il Comune di San Vitaliano avevano sottoscritto la Convenzione avente ad oggetto la riqualificazione delle aree interne ed esterne alla stazione di S. Vitaliano.
" Gli interventi di restyling sono finanziati nell’ambito del Decreto della Regione Campania n°698/2017 a valere sulle risorse POR CAMPANIA FESR 2014/2020 – Asse IV – Obiettivo Specifico 4.6 “Aumento della mobilità sostenibile nelle Aree Urbane” – Programma “Smart Station” di cui l’EAV è soggetto attuatore".
I lavori, dal valore di 800.000 euro, sarebbero dovuti iniziare entro fine anno 2019 ma l’Ente Autonomo Volturno, realtà che ha assorbito il circuito Circumvesuviana, nella persona del suo Presidente De Gregorio, fece sapere che " Le procedure sono state lunghe. Se non ci sono ricorsi ad aprile iniziano i lavori".
Poi è arrivato il Coronavirus che ha stracciato obiettivi, carte e programmazione.
Per cui, ci vorrà probabilmente ancora un pò di tempo per l'avvio dei lavori di restyling che, in linea teorica, si sarebbero dovuti conludere per fine anno 2020 e che, ovviamente, saranno traslati e posticipati.
