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La gelata brucia le coltivazioni: San Vitaliano chiede alla Regione lo stato di calamità

La gelata brucia le coltivazioni: San Vitaliano chiede alla Regione lo stato di calamità

Durante la notte tra il 15 ed il 16 di aprile, si è verificato una gelata in tutto l’agro-nolano ed in particolare nel territorio comunale di San Vitaliano. L’evento climatico ha causato gravi danni alle coltivazioni di frutteti, ortaggi e soprattutto di patate presenti sul territorio che comprometteranno le produzioni e i ricavi delle già martoriate aziende agricole.

In data 17/04/2020, veniva realizzato dal Comando di Polizia Municipale del Comune di San Vitaliano un sopralluogo pe la constatazione dei danni in data 20/04/2020 veniva ricevuta la nota dell’agronomo mariglianese dott. Vito Lombardi ( autore anche della foto) che attestava il danno della gelata nella misura che oscilla tra il 50% ed il 70%.

Per tale motivo, il Comune di San Vitaliano ha richiesto al Presidente della Giunta della Regione Campania il riconoscimento dello stato di calamità naturale per le aziende agricole presenti sul territorio del Comune di San Vitaliano, al fine di attingere al fondo di solidarietà nazionale per la sopravvivenza di tali aziende ed, al contempo, ha richiesto all’ispettorato regionale dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali urgenti sopralluoghi al fine di determinare i danni causati alle coltivazioni.