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E se San Vitaliano diventasse il Paese dei Colibrì?

E se San Vitaliano diventasse il Paese dei Colibrì?

Come ben sapete, da qualche anno il tema dello sforamento delle polveri sottili attanaglia tutto il nostro amato territorio.

All’inizio sinceramente non gli davo tanto peso, pensavo che fosse un problema solo delle grandi città in cui ho vissuto per molti anni.

Ma poi con il passar del tempo, leggendo sempre più articoli e vedendo che anche le autorità locali iniziavano a trovare dei rimedi per risolvere in qualche modo il problema, ho cominciato a pensare:

“Come si potrebbe risolvere questo problema che riguarda tutti noi?”.

Inizialmente ho incominciato a documentarmi su internet, ma non essendo un esperto in materia, ed essendo solo un singolo cittadino, dopo un po' ho dato retta alla vocina negativa presente in ognuno di noi che mi diceva in continuazione: “è inutile che perdi tempo, tanto da solo non puoi risolvere nulla”.

Un giorno però è successo qualcosa di strano, per caso ho letto una favola Africana di cui Vi voglio raccontare un estratto anche se vi invito a leggerla tutta cercandola su internet. Eccolo:

Un giorno scoppiò un grande incendio nella foresta, tutti gli animali abbandonarono le loro tane e scapparono spaventati verso il fiume.

Mentre fuggiva veloce come un lampo, il leone vide un colibrì che stava volando nella direzione opposta.

“Dove credi di andare? – chiese il Re della Foresta – C’è un incendio, dobbiamo scappare!”

Il colibrì rispose: “Vado al lago, per raccogliere acqua nel becco da buttare sull’incendio.”

Il leone sbottò: “Sei impazzito? Non crederai di poter spegnere un incendio gigantesco con quattro gocce d’acqua? “

Al che, il colibrì concluse: “Io faccio la mia parte “.

Leggendo questa favola il mio approccio al problema è cambiato e nel mio piccolo ho cominciato a fare qualcosa. Quando posso non uso l’auto ma cammino a piedi o in bici, scoprendo ogni volta angolazioni nuove del paese che con l’auto non riuscivo a percepire, inoltre sto incominciando a documentarmi su quali alberi e piante combattono meglio lo smog per piantarle a breve sul balcone di casa mia e nel piccolo fazzoletto di terra annesso ad essa.

 

Lo so, forse è poco o inutile, ma Vi invito a non farci prendere dallo sconforto girandoci dall’altra parte come se il problema non esistesse...ognuno di noi nel nostro piccolo può fare qualcosa...

 

Sono speranzoso che ogni goccia che porteremo nel nostro becco possa spegnere il nostro brutto incendio.

 

Alla fine ce la faremo... anzi CE LA DOBBIAMO FARE!!!

 

Fabio Nappo