Ecco l'invito di Don Francesco Stanzione per gli appuntamenti di stasera
Carissimi, oggi è San Giuseppe e liturgicamente è un giorno solenne, una grande festa e per viverla ho celebrato la Messa con la casula bianca che interrompe il colore viola della sobrietà quaresimale. Dopo il gloria ho pregato con la bellissima orazione introduttiva di questa solennità: "Dio Onnipotente... hai voluto affidare gli inizi della nostra redenzione alla custodia premurosa di San Giuseppe [...]". Mi dicevo è festa perché, caso mai me ne fossi dimenticato, abbiamo un custode premuroso, San Giuseppe.
Ho ascoltato la Parola di Dio ma soprattutto il Vangelo secondo Matteo quando ad un certo punto, parlando dell'annunciazione di San Giuseppe, diceva: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù". Giuseppe, ho pensato, ha affrontato la sua notte fidandosi di Dio che gli ha dato un compito: "lo chiamerai Gesù". Gesù e non un altro nome perché significa, Dio salva, Dio ti salva, ci salva. Nel pensare questo ho alzato lo sguardo ed ho notato che i banchi della Chiesa erano pieni di fratelli dal volto sereno e della festa. Stavo sognando, però so che Dio realizza i sogni. Buona festa di San Giuseppe e auguri a chi porta il suo nome. Augurissimi soprattutto ai papà e a tutti quelli che a diverso titolo sono i custodi premurosi delle nostre speranze. Desidero poi ricordare in particolare don Alessandro il parroco di Caggiano che da stamattina si è unito definitivamente alla liturgia del cielo per continuare a sostenere con l'amore questo nostro mondo insieme agli Angeli ed ai Santi.
P.s. Stasera alle 19.45 sentirete di nuovo il suono della campana a festa. Alle 20 su videonola ci sarà la Santa Messa ed il Rosario insieme al nostro Vescovo. Alle 21 su sat 2000 la preghiera con il Nostro Papa Francesco. Vi invito chi può a mettere un drappo bianco ed accedere un lumino.
Don Francesco.
